Il blog ufficiale del "Comitato in difesa di Piazzale Lavater", in cui trovare tutte le informazioni che riguardano questa storica piazza di Milano che ha rischiato di essere trasformata in un cantiere per la costruzione di un parcheggio sotterraneo. Qui potete leggere la storia di tutto quello che è successo, di quello che sta succedendo e di quello che stiamo facendo per custodire la bellezza e unicità di questo luogo. CONTATTACI ALL'INDIRIZZO: comitatolavater@gmail.com
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Dal titolo dell'articolo sembra evincersi che il problema sia la speculazione, non il parcheggio.
RispondiEliminaQuindi se non c'e' speculazione il parcheggio e' bene accetto da tutti ?
c'e' solo un piccolo particolare da tenere in considerazione....la realizzazione del parcheggio e' stata classificata OPERA DI INTERESSE PUBBLICO ....dove e' l'interesse pubblico in una opera meramente speculativa a favore di pochi ?!!
RispondiElimina"dove e' l'interesse pubblico in una opera meramente speculativa a favore di pochi ?!!"
RispondiEliminaQuindi supponi via sia speculazione. Anche la persona intervistata, o almeno cosi' sostiene il titolo dell'articolo.
Ripeto:
"Dal titolo dell'articolo sembra evincersi che il problema sia la speculazione, non il parcheggio."
Pertanto mi domandavo, e mi domando:
"Quindi se non c'e' speculazione il parcheggio e' bene accetto da tutti ?"
Lo e' ? Che ci sia o meno speculazione a me non rende il parcheggio gradito.
Le crepe si formano che ci sia o non ci sia speculazione. La polvere che entra nelle case, la viabilita' azzerata, il rumore, gli alberi spazzolati via, ecc. ecc. sono avulsi dalla presenza o assenza di una speculazione.
Ma magari a qualcuno si'. Da qui la domanda, visto che il problema in base al titolo dell'articolo non pare essere il parcheggio.
la speculazione e' solo uno degli aspetti negativi di questo progetto .la battaglia del comitato ,soprattutto quella legale, e' fondata su aspetti relativi al rispetto del vincolo ambientale (tecnica di scavo intorno agli alberi ),sulla mancata applicazione della normativa antincendio nel progetto definitivo, e sul rispetto della proprieta' privata (palazzi)con mancanze progettuali anche in questo caso
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