Il blog ufficiale del "Comitato in difesa di Piazzale Lavater", in cui trovare tutte le informazioni che riguardano questa storica piazza di Milano che ha rischiato di essere trasformata in un cantiere per la costruzione di un parcheggio sotterraneo. Qui potete leggere la storia di tutto quello che è successo, di quello che sta succedendo e di quello che stiamo facendo per custodire la bellezza e unicità di questo luogo.
CONTATTACI ALL'INDIRIZZO: comitatolavater@gmail.com
Eh, anche incollare i manifesti pero' e' pur sempre affissione abusiva. Se tutti quelli che hanno qualcosa da far sapere (secondo loro) andassero in giro ad attaccare manifesti, sarebbe ancor piu' pieno di cartacce per terra qualche giorno dopo.
Poi che il diritto di affissione venga dato per qualunque cosa, basta pagare, quello e' purtroppo un altro discorso.
Ad ogni modo, oggi sono andato in edicola e ho lasciato un piccolo contributo. Avrei pero' preferito fosse stato possibile farlo online, magari tramite paypal, o con un bonifico o qualcosa di simile. Insomma qualcosa "a nome del comitato", non una scatoletta di cartone.
Ad ogni modo, auguri e grazie per l'impegno, anche se mi sembra che il comune abbia deciso e alle vostre (e nostre) rimostranze/osservazioni non sia per nulla interessato.
Anzi, mi sembra che abbia accelerato l'iter, mi da' l'impressione di voler almeno fare un buco in gran fretta. Una volta scavato un buchetto e' fatta, poi ci possono mettere anche 10 anni, non c'e' piu' nulla da fare.
ciao luis , non e' vero che non c'e' piu' nulla da fare . il comitato ha presentato dei ricorsi al TAR (tribunale regionale amministrativo ) il primo fin dal lontano 2005, e di seguito impugnando praticamente tutti gli atti comunali . e' gia stata fissata la data dell'udienza ,di questi ricorsi , giugno 2011 . confidiamo, di trovare un giudice competente e capace ,che comprenda le nostre ragioni . nel frattempo tutto il "rumore " ,che riusciamo a fare sara' importante ,perche' fara da eco per il TAR ....NON E' PER NIENTE FINITA QUI !!
Claudio, mi riferivo al "una volta scavato un buchetto", non alla situazione attuale. Fino ad allora per carita', tutto e' possibile.
Ovviamente non piu' sperando di essere ascoltati. Ormai va imposto al comune, non chiesto. Cosa certo non facile. Da cui il rivolgersi altrove e non piu' al sindaco come giustamente sostiene il comitato.
Eh, anche incollare i manifesti pero' e' pur sempre affissione abusiva. Se tutti quelli che hanno qualcosa da far sapere (secondo loro) andassero in giro ad attaccare manifesti, sarebbe ancor piu' pieno di cartacce per terra qualche giorno dopo.
RispondiEliminaPoi che il diritto di affissione venga dato per qualunque cosa, basta pagare, quello e' purtroppo un altro discorso.
Ad ogni modo, oggi sono andato in edicola e ho lasciato un piccolo contributo. Avrei pero' preferito fosse stato possibile farlo online, magari tramite paypal, o con un bonifico o qualcosa di simile. Insomma qualcosa "a nome del comitato", non una scatoletta di cartone.
Ad ogni modo, auguri e grazie per l'impegno, anche se mi sembra che il comune abbia deciso e alle vostre (e nostre) rimostranze/osservazioni non sia per nulla interessato.
Anzi, mi sembra che abbia accelerato l'iter, mi da' l'impressione di voler almeno fare un buco in gran fretta. Una volta scavato un buchetto e' fatta, poi ci possono mettere anche 10 anni, non c'e' piu' nulla da fare.
ciao luis , non e' vero che non c'e' piu' nulla da fare .
RispondiEliminail comitato ha presentato dei ricorsi al TAR (tribunale regionale amministrativo ) il primo fin dal lontano 2005, e di seguito impugnando praticamente tutti gli atti comunali .
e' gia stata fissata la data dell'udienza ,di questi ricorsi , giugno 2011 .
confidiamo, di trovare un giudice competente e capace ,che comprenda le nostre ragioni .
nel frattempo tutto il "rumore " ,che riusciamo a fare sara' importante ,perche' fara da eco per il TAR ....NON E' PER NIENTE FINITA QUI !!
Claudio, mi riferivo al "una volta scavato un buchetto", non alla situazione attuale.
RispondiEliminaFino ad allora per carita', tutto e' possibile.
Ovviamente non piu' sperando di essere ascoltati. Ormai va imposto al comune, non chiesto. Cosa certo non facile. Da cui il rivolgersi altrove e non piu' al sindaco come giustamente sostiene il comitato.
Speriamo :)
Ciao.
ciao , sul comune di milano hai pienamente ragione ...ormai non mi aspetto piu' niente !!
RispondiEliminaciao