sabato 26 febbraio 2011

Lavater, la protesta arriva a Strasburgo

2 commenti:

  1. Uhm, lo vedo anche io un segnale, come la Signora Bossi Fedrigotti del post precedente.

    L'ultima volta duemila firme, questa volta mille.

    Sara' anche stato il poco preavviso, comunque denota un notevole calo partecipativo. Il 50% si e' rassegnato o si e' stufato di muovere i piedini per andare a firmare.

    Sarebbe anche interessante sapere quante (numericamente, non in valore) donazioni ha ricevuto il comitato.

    Probabilmente state facendo anche troppo.

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  2. francamente attraverso i tuoi commenti ,non sono riuscito a capire da che parte stai !!!
    ma in fondo non e' fondamentale .
    la raccolta firme di giugno e' stata pubblicizzata ,molto di piu' , con la distribuzione di tantissimi volantini nel quartiere , era anche giugno e c'era un sole splendido .
    concordo con te ,che sicuramente alcuni si sono rassegnati , ma ti garantisco cha altri invece ,sono ancora piu' imbufaliti di prima .
    in due giorni abbiamo raccolto molte donazioni spontanee, certo la battaglia legale ha dei costi importanti , quindi l'aiuto economico da parte del quartiere sara' sempre necessario .
    io mi auguro di trovare al tar ,un giudice competente ,che si renda conto che i cittadini hanno ragione da vendere ,perche' e' stato approvato un progetto non a norma ,attraverso un iter di approvazione perlomeno sconcertante , e probabilmente viziato .

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